Contenuto | Area anziani e disabiliAMMINISTRATORE DI SOSTEGNO E’ una figura istituita con la legge 9 gennaio 2004 n. 6, a tutela delle persone anziane o disabili o comunque di quelle persone che, per effetto di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trovano nell’impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi, ma non sono in condizioni così gravi da richiedere l’interdizione o l’inabilitazione. L’amministratore di sostegno viene nominato dal Giudice Tutelare e scelto, per quanto possibile, nello stesso ambiente familiare dell’assistito (il coniuge, purché non separato legalmente, la persona stabilmente convivente, il padre, la madre, il figlio, il fratello o la sorella o comunque un parente entro il quarto grado). La durata dell’incarico è a tempo determinato e può essere prorogata, a meno che sia nominato amministratore di sostegno un parente o il coniuge o la persona stabilmente convivente, nel qual caso dura per sempre, salvo rinuncia dell’amministratore o richiesta di revoca dello stesso interessato. La domanda per l’amministrazione di sostegno può essere presentata dalla stessa persona interessata oppure dal coniuge, dalla persona stabilmente convivente, dai parenti entro il 4° grado, dagli affini entro il 2° grado, oppure dal tutore o curatore o dal pubblico ministero. La domanda va presentato in carta semplice secondo un modello disponibile presso l’ufficio dell’assistente sociale. Non è necessaria l’assistenza di un avvocato e il procedimento non prevede alcuna spesa, ad eccezione di quelle relative alle notifiche e valori bollati. A chi rivolgersi All’assistente sociale del Comune Per informazioni Servizi Sociali – via San Bernardino nr. 2 – Malo tel 0445585265-585276
IMPEGNATIVA DI CURA DOMICILIARE ( SOSTITUISCE ASSEGNO DI CURA) Descrizione del contributo Nel 2013 la Regione Veneto ha innovato le modalità di erogazione dei contributi per le cure domiciliari per persone non autosufficienti; l’assegno di cura è stato sostiutito dall’impegnativa di cura domiciliare (ICD). Si tratta di un contributo erogato per l’assistenza delle persone non autosufficienti al proprio domicilio. Serve ad acquistare direttamente prestazioni di supporto e assistenza nella vita quotidiana, ad integrazione delle attività di assistenza domiciliare dell’ULSS. Tipologia In totale sono state previste 5 tipologie di ICD:
Requisiti I requisiti sono:
Come, dove e quando presentare la domanda La domanda va presentata direttamente all’assistente sociale comunale su apposito modulo approvato dalla Regione Veneto. Può presentare la domanda la persona interessata oppure un familiare anche se non convivente oppure una persona, preferibilmente convivente, di cui il servizio sociale comunale accerti che provvede effettivamente a dare adeguata assistenza alla persona non autosufficiente. La domanda può essere presentata in qualsiasi momento. Ogni anno occorre aggiornare l’attestazione ISE/ISEE. Documentazione da allegare Alla domanda deve essere allegata l’attestazione ISE/ISEE, che ha validità annuale. Per informazioni Sull’impegnativa di cura domiciliare: Servizi Sociali – via San Bernardino nr. 2 – Malo tel 0445/585276 Sull’ISE/ISEE: Centri di assistenza fiscale (CAF), anche se non convenzionati col Comune
ASSISTENZA DOMICILIARE Descrizione del servizio L’assistenza domiciliare è un servizio che viene reso presso il domicilio delle persone non completamente autosufficienti da personale qualificato, che svolge il proprio lavoro con professionalità, riservatezza e rispetto della persona. L’assistenza è rivolto particolarmente alle persone anziane, disabili, minori o a nuclei familiari con soggetti a rischio di emarginazione. Il servizio di assistenza domiciliare assicura prestazioni socio-assistenzali quali la cura e l’igiene personale, la consegna del pasto a domicilio (vedi a parte), l’aiuto domestico (disbrigo e riordino della casa, lavori di piccolo bucato, stiratura e cucito, spesa ed eventuale aiuto nella preparazione dei pasti e lavaggio delle stoviglie), le commissioni varie (pagamento bollette, acquisto farmaci, ecc.), il servizio di lavanderia (compreso il ritiro e la consegna a domicilio), l’ accompagnamento presso uffici, ambulatori o altre strutture socio-sanitarie. Requisiti Per accedere al servizio il richiedente deve possedere i seguenti requisiti:
Come, dove e quando presentare la domanda La domanda va presentata, secondo necessità, direttamente all’assistente sociale su apposito modulo. Alla domanda segue un colloquio con l’assistente sociale ed un’eventuale visita domiciliare. Documentazione da presentare Sarà richiesta una specifica documentazione caso per caso. I costi E’ prevista una compartecipazione economica da parte dell’utente. Nei casi previsti dal regolamento comunale o da specifica relazione dell’assistente sociale, il servizio è gratuito. Tempi di erogazione del servizio Una volta verificati i requisiti e la disponibilità del personale e dei mezzi comunali, i tempi per l’ammissione al servizio sono di pochi giorni. Per informazioni Servizi Sociali – via San Bernardino nr. 2 – Malo tel 0445585276;
CONTRIBUTI PER L’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Legge n. 13 del 09.01.1989 La Legge n. 13 del 09.01.1989 dà la possibilità di richiedere contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici privati, per facilitare la vita di relazione dei mutilati ed invalidi civili, che hanno difficoltà di accesso o di fruibilità dell’alloggio in cui abitano. Le domande di contributo sono ammesse solo per interventi finalizzati all’eliminazione di barriere architettoniche e sono concedibili per interventi su immobili privati già esistenti ove risiedono disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti. Possono essere eseguiti i sotto indicati lavori: Ø Rampa di accesso Ø Servo scala Ø Piattaforma o elevatore Ø Ascensore (installazione/adeguamento) Ø Ampliamento porte d’ingresso Ø Adeguamento percorsi orizzontali condominiali Ø Installazione dispositivi di segnalazione per favorire mobilità dei non vedenti all’interno degli edifici Ø Installazione meccanismi di apertura e chiusura porte Ø Acquisto attrezzatura qualora non sia possibile la realizzabile delle opere per impedimenti materiali (es. servoscale o carrozzina montascale) Ø Adeguamento spazi interni dell’alloggio (bagno, cucina, camere, ecc..) Ø Adeguamento percorsi orizzontali e verticali interni all’alloggio Requisiti Hanno diritto a presentare le domande di contributo: Ø I disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti di carattere motorio e i non vedenti Ø I condomini i quali abbiano a carico persone con disabilità permanente Ø I condomini ove risiedono le suddette categorie di beneficiari Ø I centri o istituti residenziali per i loro immobili destinati all’assistenza di persone con difficoltà Chi può fare la domanda Ø L’interessato Ø L’esercente la potestà o tutela Ø Colui che ha a carico il soggetto portatore di handicap Ø L’amministratore di condominio Ø Il responsabile del centro o istituto (ex art. 2 della Legge 27.02.1989 n. 62) A chi rivolgersi All’assistente sociale del Comune di Malo Documentazione da presentare Ø La domanda va presentata compilando l’apposito modulo disponibile presso l’ufficio dell’assistente sociale Ø Copia del verbale della commissione attestante l’invalidità totale con difficoltà di deambulazione Ø Codice fiscale Ø Preventivo di spesa comprensivo di IVA Ø Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, da cui risultino l’ubicazione dell’immobile e le relative difficoltà di accesso Quando richiedere il contributo Le domande dei cittadini devono essere presentate entro e non oltre il 1° marzo di ogni anno, salvo proroga disposta dalla Regione. Alla data della domanda i lavori non devono essere già stati eseguiti né essere in corso di attuazione. Sarà cura del Comune di Malo inoltrare la graduatoria delle domande pervenute alla Regione, presso l’Ufficio Edilizia Pubblica entro la data stabilita dalla normativa vigente. A lavori ultimati deve essere prodotta la fattura al Comune. Entità del contributo Ø Per lavori fino a Euro 2.582,28 – rimborso fino al 100% Ø Per lavori da Euro 2.582,28 a Euro 12.911,42 – contributo fino al 25% sull’importo che eccede la spesa di Euro 2.582,28 Ø Per lavori da Euro 12.911,42 a Euro 51.645,69 – ulteriore contributo fino al 5% sull’importo che supera la spesa di Euro 12.911,42 Di fatto però l’importo del contributo dipende dalle disponibilità finanziarie. Il contributo è cumulativo con altri concessi a qualsiasi titolo. Le domande non soddisfatte nell’anno per mancanza di fondi rimangono valide per gli anni successivi senza rinnovare la richiesta.
Legge Regionale n. 16 del 12.07.2007
Con la Legge Regionale 16 del 12.07.2007 la Regione Veneto promuove iniziative ed interventi atti a garantire la fruibilità degli edifici pubblici, privati e degli spazi aperti al pubblico, quale condizione essenziale per favorire la vita di relazione e la partecipazione alle attività sociali e produttive da parte delle persone con disabilità. Ai fini della legge regionale s’intende per: a) persone con disabilità: il soggetto con disabilità fisica, sensoriale, psicologico-cognitiva, permanente o temporanea; b) facilitatori della vita di relazione: le suppellettili, le attrezzature e gli arredi che consentano alla persona con disabilità la pratica delle funzioni quotidiane; c) fruibilità: la possibilità, per le persone, di poter utilizzare con pieno godimento spazi aperti, spazi costruiti, arredi, servizi informativi, attrezzature e svolgere attività in sicurezza ed in autonomia.
Le finalità della legge sono perseguite attraverso: Ø gli interventi finanziari per garantire la fruibilità degli edifici e degli spazi pubblici, degli edifici e spazi privati aperti al pubblico; Ø gli interventi finanziari per garantire la fruibilità degli edifici privati; Ø gli interventi finanziari per l’acquisto di facilitatori della vita di relazione; Ø gli interventi finanziari per consentire l’accesso e l’uso dei mezzi di trasporto pubblico locale da parte delle persone con disabilità; Ø gli interventi finanziari per l’adattamento di mezzi di locomozione privati. Requisiti Possono beneficiare delle agevolazioni previste dalla legge: Ø gli enti pubblici; Ø le aziende concessionarie di servizi di trasporto pubblico locale; Ø i soggetti privati proprietari di spazi o edifici aperti al pubblico, ivi comprese le imprese; Ø le persone con disabilità o coloro i quali li abbiano a carico, ai sensi dell’art. 12 del D.P.R. n. 917/1986, e i soggetti che li assistono o li rappresentano. A chi rivolgersi All’Assistente sociale del Comune di Malo Documentazione da presentare Ø La domanda va presentata compilando l’apposito modulo disponibile presso l’ufficio dell’Assistente sociale Ø Copia del certificato rilasciato dall’U.L.S.S. attestante la situazione di handicap grave o equivalente certificazione medica; Ø Indicazione delle opere da realizzare e della relativa spesa, comprensiva di IVA. Quando richiedere il contributo Entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul BUR del Piano Annuale di Intervento. Entro il termine ordinario del 31 gennaio di ogni anno la Giunta Regionale, sentite le competenti commissioni consiliari, adotta il Piano Annuale di Intervento per l’eliminazione delle barriere architettoniche nel quale sono definiti: a) l’ammontare complessivo dei fondi regionali disponibili; b) i criteri per la ripartizione dei fondi regionali disponibili; c) la proprietà di intervento; d) i criteri e le modalità per la concessione del contributo. Entità del contributo Ø Per la realizzazione di opere direttamente finalizzate alla fruibilità degli edifici e spazi privati, ivi compresi gli edifici adibiti a luogo di lavoro e gli edifici di edilizia residenziale agevolata con fondi regionali, possono essere concessi contributi in misura non inferiore al 10% e non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta e comunque per un importo che non superi Euro 12.000,00 per ogni singolo intervento; Ø Per l’acquisto e la posa in opera di facilitatori della vita di relazione, con fondi regionali possono essere concessi contributi ad enti e a soggetti pubblici e privati in misura non inferiore al 15% e non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta e comunque per un importo che non superi Euro 20.000,00 per ogni singolo intervento; Ø Per adattamento di motoveicoli e autoveicoli in funzione delle minorazioni anatomiche e funzionali, con fondi regionali possono essere concessi contributi in misura non inferiore al 1o% e non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta e comunque per un importo che non superi Euro 12.000,00 per ogni singolo intervento. Per presentare la domanda e/o informazioni Servizi Sociali – via San Bernardino nr. 2 – Malo
PASTI A DOMICILIO Descrizione del servizio La consegna dei pasti a domicilio è uno specifico servizio dell’assistenza domiciliare comunale e consiste nel fornire presso l’abitazione degli utenti il pasto cucinato e confezionato da una ditta specializzata. Lo scopo è anche quello di mantenere le persone nel proprio ambiente abitativo e familiare cercando di evitare l’isolamento e l’emarginazione sociale. L’erogazione del servizio avviene dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi, o anche soltanto in alcuni giorni prestabiliti dall’utente. La consegna viene effettuata dal personale socio-assistenziale del Comune solo per il pranzo. Requisiti Per accedere al servizio il richiedente deve possedere i seguenti requisiti: Ø Essere residente o domiciliato nel comune di Malo Ø Non autosufficienza o parziale autosufficienza valutata dall’assistente sociale Come, dove e quando presentare la domanda La domanda va presentata, secondo necessità, direttamente all’assistente sociale. Alla domanda segue un colloquio con l’assistente sociale ed un’eventuale visita domiciliare. Costi del servizio E’ prevista una compartecipazione economica da parte dell’utente pari a Euro 6,00. Nei casi previsti dal regolamento comunale o da specifica relazione dell’assistente sociale, il servizio è gratuito. Tempi di erogazione del servizio Una volta verificati i requisiti e la disponibilità del personale e dei mezzi comunali, i tempi per l’ammissione al servizio sono di pochi giorni.
Per informazioni: Servizi Sociali – via San Bernardino nr. 2 – Malo
UNIVERSITA’ ADULTI/ANZIANI L’università adulti/anziani è attiva dal 2005 nel Comune di Malo. Le lezioni si sviluppano in tre bimestri intervallati fra loro, nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15,00 alle ore 17,30 e si svolgono presso la sala polifunzionale di Piazzale Zanini nel Comune di Malo. Le iscrizioni sono aperte a tutti, senza limiti di età o di titolo di studio, secondo le modalità fissate annualmente dal comitato locale. Agli iscritti è consentita anche la frequenza parziale ad alcuni corsi. Non è consentita invece la sola frequenza ai seminari e/o attività complementari. L’università, al termine di ogni anno e alla conclusione del ciclo quinquennale, rilascia un “diploma di frequenza” a quanti hanno raggiunto i crediti sufficienti . Costi Vengono aggiornati annualmente dall’amministrazione comunale. Per iscrizioni e/o informazioni Servizi Sociali – via San Bernardino nr. 2 – Malo
RICOVERO IN CASA DI RIPOSO (INTEGRAZIONE RETTA) Le richieste di ricovero, temporaneo o definitivo, presso le strutture residenziali e diurne per anziani devono essere presentate all’assistente sociale del comune di residenza. L’Amministrazione Comunale provvede al pagamento della quota della retta per il ricovero di persone anziani o disabili in istituti o in comunità, che il ricoverato ed eventualmente i parenti obbligati per legge non sono in grado di sostenere. Requisiti Per accedere al contributo il richiedente deve possedere i seguenti requisiti: Ø Essere residente nel Comune di Malo Ø Situazione di indigenza del richiedente Ø Condizione di Non autosufficienza totale certificata da apposita commissione medica (verbale di invalidità civiel) A chi rivolgersi All’assistente sociale del Comune Documentazione da presentare Ø La domanda va presentata compilando l’apposito modulo disponibile presso l’ufficio dell’assistente sociale Ø Redditi personali Ø Ricevute pagamento affitto Ø Importo della retta da pagare Ø Eventuale estratto conto bancario Ø Attestazione ISE/ISEE, che ha validità annuale. Tempi di erogazione Per l’erogazione del contributo i tempi standard sono di pochi giorni Per presentare la domanda e/o informazioni Servizi Sociali – via San Bernardino nr. 2 – Malo
TELECONTROLLO - TELESOCCORSO Descrizione del servizio Il servizio è stato istituito dalla Regione Veneto e viene svolto in collaborazione con i Comuni e con l’ULSS. E’ un servizio rivolto alle persone anziane e ai disabili che vivono soli e in condizioni psicofisiche problematiche. Il telesoccorso è un servizio di controllo telefonico collegato ad un centro operativo funzionante 24 ore su 24. Ogni utente è dotato di un mini-apparecchio provvisto di una cicalina dotata di pulsante portata al collo o conservata a portata di mano, che se premuta fa scattare un segnale d’allarme al centro operativo. Il centro operativo è in grado di agire immediatamente ed attivare tutte le risorse necessarie per intervento urgente. Il centro operativo, inoltre, contatta anche più volte alla settimana l’utente per conoscere le sue condizioni. In caso di necessità l’utente ha la possibilità di chiedere aiuto direttamente. Requisiti Per accedere al servizio il richiedente deve possedere i seguenti requisiti: Ø Essere residente nel comune di Malo Ø Non autosufficienza o parziale autosufficienza certificata dal medico curante. A chi rivolgersi All’ufficio dei servizi sociali del Comune. Documentazione da presentare Certificato medico comprovante la non autosufficienza o parziale autosufficienza. Costi del servizio Il servizio è gratuito Tempi di erogazione del servizio Compatibilmente con le disponibilità, per l’erogazione del servizio i tempi standard sono di 40 giorni (salvo urgenza) Per informazioni Ufficio dei Servizi Sociali – via San Bernardino nr. 2 – Malo
TRASPORTO COMUNALE PER ANZIANI O DISABILI Descrizione del servizio E’ un servizio rivolto alle persone disabili o con problemi motori o che comunque hanno difficoltà a spostarsi con i servizi pubblici o con i mezzi propri o dei familiari. Il servizio offre quindi la possibilità di spostamenti mediante l’utilizzo di mezzi comunali anche attrezzati e di personale del Comune o di autisti volontari. Il trasporto deve avvenire in condizioni di sicurezza per l’utente e per l’operatore; pertanto, qualora se ne ravvisi la necessità, va assicurata la presenza di accompagnatori personali o di attrezzature o ausili ritenuti necessari, procurati dall’utente stesso. Requisiti Per accedere al servizio il richiedente deve possedere i seguenti requisiti: Ø Essere residente o dimorante nel comune di Malo Ø Problematiche che impediscano l’utilizzo di mezzi pubblici o propri Ø Mancanza o carenza di risorse personali e familiari A chi rivolgersi Per l’ammissione al servizio occorre rivolgersi all’assistente sociale. Per la successiva richiesta dei singoli trasporti rivolgersi all’ufficio Servizi Sociali La domanda va presentata compilando l’apposito modulo disponibile presso l’ufficio dell’assistente sociale. Alla domanda segue un colloquio da parte dell’assistente sociale Costi E’ prevista una compartecipazione economica da parte dell’utente. Nei casi previsti dal regolamento comunale o da specifica relazione dell’assistente sociale, il servizio è gratuito Tempi di erogazione del servizio Una volta valutata la necessità del servizio e verificata la disponibilità del personale e dei mezzi comunali i tempi per l’ammissione al servizio sono di pochi giorni Per informazioni Servizi Sociali – via San Bernardino nr. 2 - Malo
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE L’art. 30 della Legge Regionale 08.05.1985 n. 54, come sostituito dall’art. 1 della L.R. 30.07.1996 n. 19, prevede agevolazioni tariffarie per l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale, a favore di fasce deboli dell’utenza e in casi particolari anche ai loro accompagnatori. Requisiti Per ottenere le agevolazioni il richiedente deve possedere i seguenti requisiti:
Come, dove e quando presentare la domanda La domanda può essere presentata su apposito modulo all’ufficio del servizi sociali comunali in qualsiasi momento dagli aventi diritto. Documentazione da allegare Fotocopia di documento di identità personale Certificato di invalidità Copia del libretto della pensione (se previsto dalla categoria di appartenenza) oppure autocertificazione Nr. 1 foto tessera Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Tempi di erogazione Una volta ricevuta la domanda e verificati i requisiti, il Comune trasmette i dati alla Provincia che rilascia una tessera di riconoscimento di validità decennale, trasmettendola al Comune che provvede a consegnarla all’interessato, di norma entro 30 giorni dalla domanda. Per informazioni Servizi Sociali – via San Bernardino nr. 2 – Malo |