JuraQuesto volume raccoglie nove saggi autobiografici. Cosa avrei voluto fare nella vita riproduce con ritocchi uno scritto pubblicato sul "Giornale di Vicenza" il 23 settembre 1984 col titolo Com'era Shakespeare. Nove dei dieci saggi raccolti in Per non sapere né leggere né scrivere sono usciti sulla "Stampa" di Torino dall'aprile del 1977 al marzo del 1978, e sono ristampati qui con titoli in parte mutati e con altre modifiche di poco conto. Sono inediti, ma coevi al resto, i primi tre paragrafi di Un animale che scrive, e Il trittico dei murari. L'esperienza e la scrittura trascrive una conversazione del 15 marzo 1984 a Vicenza. Vicentino di città è la versione rielaborata di una relazione all'Accademia Olimpica di Vicenza, del 10 marzo 1984. Il tremaio riproduce con qualche ritocco il testo pubblicato nel volume dello stesso titolo (Lubrina, Bergamo, 1986). Quanto sale? è (in forma appena riveduta) la relazione di apertura del convegno di Bergamo del 7 giugno 1986 se L'ethos dei Piccoli Maestri, poi pubblicata nel volume Anti-eroi (Lubrina, Bergamo 1986). Martedì mattina ristampa e commenta un articolo uscito su "Il lunedì", settimanale del Partito d'Azione di Vicenza, il 29 ottobre 1945. L'acqua di Malo è la ricostruzione, con aggiunte, di ciò che Meneghello ha detto ai suoi compaesani nell'incontro al Museo Casabianca il 1º giugno 1986. Una prima versione è stata pubblicata a cura del Museo in edizione fuori commercio (Lubrina, Bergamo 1986). Un testo leggermente diverso di Lezione è stato pubblicato in una edizione di cinquanta esemplari con tre incisioni all'acquaforte di Arnoldo Ciarrocchi, nella primavera del 1985.
Nota dell'autore: Il titolo del volume deriva probabilmente dall'incrocio tra due istituti, gli antichi jura dei morti, e i giuramenti paesani: con un richiamo a una richiesta di Nazario Sauro.
Edizione Garzanti 1987 | |
| Contenuto | |
