La materia di Reading e altri reperti
Questa raccolta di saggi autobiografici di Meneghello (dieci anni dopo Jura) presenta testi "parlati" per lo più, discorsi e pensieri in controluce sulle cose che gli importano e sui libri che ha scritto, e in particolare sulla sua esperienza all'Università di Reading in Inghilterra. Temi di fondo riesplorati con ossessiva fedeltà in un tessuto di nuovi spunti, i primi incontri con la cultura e la mentalità dei Vittoriani, una relazione sulla dieta classica che forniva la nostra scuola, i meccanismi occulti della traduzione, la madreperla di quella che Meneghello chiama la sua lingua madre, il Vicentino, le qualità letterarie da raccomandare al prossimo millennio e la suprema "virtù senza nome" delle scritture creativa.
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